Possiamo ignorare le crepe. Possiamo far finta che non ci siano e che il muro tenga. E’ una nostra scelta, legittima, democratica, più o meno consapevole. Spesso si fa finta di non vedere per preconcetti o perché si spera che quella crepa non si allarghi.
Spesso c’è un rifiuto istintivo all’approfondimento. Certe contraddizioni possono aprire delle brecce inverosimili, difficilmente arginabili e dar vita a una successione di consapevolezze scomode, ripugnanti e illogiche dal punto di vista di un semplice e ordinario ospite di questo pianeta.
Noi vogliamo raccogliere alcune informazioni non allineate al pensiero unico. Non allineate al mainstream. Non allineate alla narrazione unidirezionale che contraddistingue i media occidentali e soprattutto (sembra sopra chiunque altro) quelli italiani.
Ognuno dovrebbe usare le informazioni circostanti per crearsi la propria opinione senz’obbligo allo schieramento ma con l’obbligo della consapevolezza e dell’onestà intellettuale.
La domanda da porsi non è “Da quale parte stai” ma: “Chi è che ha voluto fortemente questa guerra annunciata?“
Percorsi storici alla portata di tutti
Dalla prima linea
Verità scomode
Censura
È stato censurato il documentario del famoso regista Oliver Stone “Ucraine on fire”. Si può vedere però su Rumble: https://rumble.com/vwxxi8-ukraine-on-fire.html
LE PROVE DEI LABORATORI PER CREARE VIRUS IN UCRAINA
Sotto mentite spoglie
AEROPORTO DI PISA, OPERAI SCOPRONO CARICO DI ARMI AL POSTO DEGLI “AIUTI UMANITARI” PER L’UCRAINA [leggi 1] [leggi 2]
Altro
Citazioni storiche: perché rinnegare o tralasciare il passato?
ANNO 2014: SE PER TE TUTTO QUESTO E’ “NORMALE” ALLORA VA BENE QUALSIASI COSA
L’ambasciatore ucraino in Germania, Andriy Melnik, ammette pubblicamente che il regime di Zelensky è sostenuto dai battaglioni nazisti ucraini…
“Combattiamo per voi”. Nel covo di Azov, la milizia neonazista
https://www.nicolaporro.it/combattiamo-per-voi-nel-covo-di-azov-la-milizia-neonazista/?utm_source=app&utm_medium=link&utm_campaign=telegram
❗️☢️☣️Le armi biologiche sviluppate nei laboratori biologici americani in Ucraina potrebbero rappresentare una seria minaccia e un grande pericolo per la Federazione Russa, ha affermato in un’intervista l’ex membro della Commissione delle Nazioni Unite sulle armi biologiche e chimiche, il biologo Igor Nikulin.
“Ci sono almeno 3 minacce dall’Ucraina: nucleare, biologica e terroristica. Il compito dell’esercito russo è eliminare tutte e tre le minacce. Penso che dovremmo chiudere tutti i laboratori e quelli che non possiamo chiudere devono essere distrutti con colpi precisi”
Secondo Nikulin, 2 anni fa c’erano 16 laboratori biologici in Ucraina, ora ce ne sono già 30: “Gli Stati Uniti hanno bisogno di fabbricare armi biologiche per indebolire i loro oppositori geopolitici dall’interno, minare la loro economia, renderli deboli e malati . Il Pentagono non persegue obiettivi umanitari, non è un’organizzazione umanitaria, ma militare. Svolge compiti di riorganizzazione per il dominio degli Stati Uniti nel mondo”
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