L’ISS (Istituto Superiore Sanità) in ottobre 2021, quindi dopo oltre 20 mesi di dati raccolti, ha redatto un importante documento analitico circa le caratteristiche dei malati gravi e conseguenti mortalità con positività Covid-19.
Emerge un chiaro quadro di estrema sensibilità per i soggetti gravati da patologie pregresse, dove addirittura il 75% ha oltre 3 patologie pregresse gravose sul proprio sistema immunitario.
Inoltre emerge che soltanto per il 2,9% non sono note patologie pregresse (non note o non rilevate).
Da allora queste informazioni non sono state più aggiornate.
Inoltre emerge una palese distribuzione anagrafica fortemente sbilanciata verso le fasce d’età più elevate.
Se è vero che questi dati fanno riferimento alle mortalità si assume che la stessa distribuzione e casistica si abbia anche a livello di ricoveri e terapie intensive e sarebbe opportuna una valutazione statistica prima di procedere a conclusioni prive di fondamento.
A fronte di tali dati è lecito procedere una vaccinazione sperimentale indiscriminata, cioè senza neanche prendere in esame tali priorità statistiche così evidenti? Non sarebbe doveroso agire prudenzialmente almeno nei confronti dei soggetti meno esposti (fasce d’età e patologie assenti) puntando ad esempio su una campagna di prevenzione e monitoraggio patologie?
In tutti i report disponibili non è mai indicato quanti soggetti “Non vaccinati” sono ricoverati per altre patologie (se pur positivi al Covid-19) e quanti soggetti sono pregressi soggetti degenti “non vaccinabili” in quanto presumibilmente immunodepressi o esentati. Questo tipo di analisi parziale e selettiva compromette nuovamente la percezione della gravità e impedisce la messa a fuoco del problema, delle conseguenti valutazioni e scelte con gravi e discriminanti ripercussioni sull’opinione pubblica e sui mass media in generale (riferimento a ALLEGATO_5_Report-COVID-2019_5_ottobre_2021_analisi_patologie.pdf e ALLEGATO_6_Caratteristiche_pazienti_deceduti_SARS-CoV-2_Italia.pdf).
Si riepilogano sinteticamente delle immagini rappresentative del report disponibile all’indirizzo seguente : https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia
Perchè questo report non è stato più aggiornato da ottobre 2021?
Questo tipo di informazioni non sono utili ad una corretta informazione, valutazione, scelta?
Perchè i giornalisti non ne parlano e non ne fanno richiesta?
Noi non abbiamo il diritto di essere adeguatamente informati?
Per leggere dati e numeri non è sempre necessario essere medici specialisti